I migliori 10 nodi da pesca essenziali per legare l’amo

Ehi pescatori! Vi propongo i migliori 10 nodi da pesca, nodi essenziali per legare un amo, una girella o collegare due lenze.

Esistono moltissimi nodi da pesca, e molto spesso il successo di una pescata spesso è legato alla cura con cui realizziamo le nostre legature, la tenuta dell’amo è essenziale se non vogliamo rischiare di perdere un bel pesce.

Vediamo ora in dettaglio quali sono i migliori nodi da pesca e la loro realizzazione

1 – Nodo Palomar – Semplice e forte come il tuo caffè:

Iniziamo con il Nodo Palomar, così facile che potreste farlo a occhi chiusi. Ma attenzione, la sua forza potrebbe sorprendervi! Molto utile per legare ami con occhiello e girelle varie.

Nodo Palomar realizzazione

Passa la lenza attraverso l’occhiello dell’amo, o la girella, formando un anello. Fai un nodo semplice, ma invece di stringerlo completamente, passa l’amo (o la girella) attraverso il piccolo loop formato dal nodo. Stringi il nodo tirando entrambe le estremità della lenza.

2 -Nodo Improved Clinch – Il classico che non passa mai di moda:

L’Improved Clinch è come la vecchia canzone che ami sempre sentire. Scatenate il vostro spirito pescatore con questo nodo classico intramontabile.

Nodo Improved Clinch

Passa la lenza attraverso l’occhiello dell’amo e forma una piccola asola. Fai passare l’estremità libera della lenza attraverso questa asola e intorno alla lenza principale. Ripeti questo passaggio 3-5 volte e infine passa l’estremità libera attraverso la nuova asola creata. Stringi il nodo tirando l’amo e le due estremità della lenza.

3 – Nodo Rapala – Il nodo Rockstar tra gli ami:

Sentitevi come una rockstar della pesca con il Nodo Rapala. Sarà il vostro asso nella manica per catture indimenticabili.

Nodo Rapala

Questo nodo, simile all’Improved Clinch, prende questo nome dal fatto che veniva utilizzato per collegare alla lenza il famoso artificiale omonimo.
Dopo aver formato l’asola, passa l’amo attraverso di essa, creando un doppio strato intorno all’occhiello dell’amo. Ripeti il processo, formando un altro strato. Infine, passa l’estremità libera attraverso la nuova asola e stringi.

4 – Nodo Trilene – Versatile e pronto per ogni festino ittico:

Il Nodo Trilene è come il vostro migliore amico, pronto per ogni avventura. Scoprite come essere versatili con questo nodo.

Fai un nodo semplice all’occhiello dell’amo. Passa l’estremità libera attraverso il nodo creato 2-3 volte e stringi tirando sia l’estremità libera che la lenza principale.

5 – Nodo Loop Clinch – Un twist divertente all’Improved Clinch:

Date un tocco di stile al vostro legare ami con il Loop Clinch. Un twist divertente che farà la differenza nella vostra presentazione dell’esca. Inizia come l’Improved Clinch, ma invece di stringere completamente il nodo, lascia un piccolo loop alla fine. Questo loop aggiuntivo può essere utile per alcune presentazioni dell’esca.

6 – Nodo Snell – L’Inclinazione perfetta per conquistare ogni pesce:

Con l’inclinazione perfetta del Nodo Snell, sarete pronti a conquistare i mari. O forse solo un tranquillo pomeriggio di pesca – va bene comunque!

Nodo Snell

Passa l’amo attraverso l’occhiello formando un angolo di circa 90 gradi. Avvolgi la lenza intorno all’amo e alla lenza principale in direzione opposta. Ripeti questo processo 7-10 volte, quindi passa l’estremità libera attraverso l’asola formata vicino all’occhiello e stringi.

7 – Nodo San Diego Jam – Per chi ama girare la musica e i mulinelli:

Il Nodo San Diego Jam è perfetto per chi ama girare la musica e le lenze. C’è un nuovo jam in città, e il pesce lo adorerà!

Nodo San Diego Jam

Passa l’estremità libera attraverso l’occhiello dell’amo formando un loop. Fai avvolgere questa estremità libera intorno alla lenza principale e attraverso il loop 4-6 volte. Poi, passa l’estremità libera attraverso il loop formato vicino all’occhiello e stringi.

8 – Nodo Uni – Per veri appassionati:

Il Nodo Uni è per i veri appassionati di nodi. Scoprite come questo nodo può essere il vostro fedele compagno di pesca.

Nodo UNI
Sovrapponi l’amo e la lenza principale. Passa l’estremità libera intorno a entrambi, creando 4-6 avvolgimenti. Passa l’estremità libera attraverso il loop formato e stringi tirando sia l’amo che l’estremità libera.

9 – Nodo Albright – Il nodo delle grandi connessioni:

Il Nodo Albright è come l’amico che ti presenta a tutti. Unisce due mondi diversi e rende tutto più divertente!Sovrapponi le due linee che desideri collegare.

Nodo Albright

Passa l’estremità libera della linea più lunga attraverso il punto di sovrapposizione. Fai avvolgere questa estremità libera intorno alla linea più corta 8-10 volte, quindi passa l’estremità libera attraverso il loop formato e stringi.

10 – Nodo Blood (Nodo di Sangue) – Per Collegare le grandi storie di pesca:

Concludiamo con il Nodo Blood, perfetto per collegare le vostre storie di pesca. Ognuna avrà un pizzico di sangue pescatore! Sovrapponi le due estremità delle linee che desideri collegare.

I migliori 10 Nodi da pesca

Passa l’estremità libera della prima linea dietro la seconda linea e avvolgila intorno ad entrambe le linee 5-7 volte. Infine, passa l’estremità libera attraverso il loop formato e stringi.

Divertitevi con questi che ritengo essere i migliori 10 nodi da pesca, e preparatevi a una stagione di pesca spassosa e ricca di catture. E se poi volete sbizzarrirvi con altri nodi vi rimando questa pagina che ne raccoglie molti altri.


Che l’avventura inizi!

Pesce Ragno – Un esca economica per pescarlo a spinning

Se sei interessato alla pesca della tracina, detta anche pesce ragno, con la tecnica dello spinning da riva o dagli scogli. Ti voglio dare alcuni consigli che potranno senz’altro esserti utili.

Pesce ragno o tracina, un piccolo predatore da maneggiare con cautela

Pesce Ragno

Innanzitutto devi sapere che il pesce ragno è un voracissimo predatore di fondo, che vive mimetizzandosi sui fondali sabbiosi lungo i litorali. La tracina attacca le sue prede con un rapidissimo attacco, schizzando fuori dalla suo nascondiglio e colpendo le sue prede con le spine velenifere che ha sul dorso e negli opercoli branchiali. La tracina si ciba di piccoli pesciolini e di crostacei

Caratteristiche di specie: 

Il pesce ragno si presenta con corpo cilindrico ma appiattito sul ventre, testa arrotondata, bocca larga aperta verso l’alto, due pinne dorsali e delle pinne pettorali trapezoidali ed ampie. La livrea del pesce è piuttosto chiara sul ventre, più scura sul dorso con linee trasversali più marcate. Attorno e nella testa, il pesce è caratterizzato da un colore maculato. Le dimensioni medie di questo pesce variano dai 10 a 30 cm. Questo pesce è tristemente noto per il suo veleno, e per il dolore causato dalle sue accidentali punture. Il veleno è contenuto nei raggi neri della spina dorsale, e sulle spine degli opercoli. Proprio per questa caratteristica necessita di essere maneggiato con la massima cautela. Magari ricorrendo all’utilizzo di un boga gripper, una pinza o un buon paio di guanti quando si deve slamarlo.

Come pescare il Pesce Ragno?

Per esperienza diretta posso dirti che mi è capitato più volte di catturare la tracina in Alto Adriatico, pescando da dighe foranee lungo gli arenili delle spiagge del Veneto. Soprattutto nel periodo estivo fino ad arrivare ai mesi di settembre/ottobre. Mi è capitato di pescare il pesce ragno con attrezzature da spinning medio leggero, capaci di gestire sul fondo piccoli artificiali dotati di coda rotante è vibrante.

Metal Vib Fishing Lure - Un'ottima esca per il pesce ragno


In particolare la mia esca preferita per la tracina é un esca economica di manifattura cinese. Che ho acquistato su Wish a circa 2 Euro, questo a dimostrazione che non sempre è necessario svenarsi per pescare a spinning. Ve la consiglio nella grammatura di 7gr o 14 gr in base alle vostre esigenze di lancio in distanza. La colorazione che ho trovato maggiormente efficace è il classico bianco testa rossa. Le ancorette in dotazione sono discrete, mentre la verniciatura tende a venir via abbastanza velocemente anche la coda vibrante tende ad ossidarsi in fretta, certo per quello che costa non si può pretendere troppo.

A sinistra un esca da 7 gr “vissuta” un po’ sverniciata e con la paletta un po’ ossidata, a destra un 14gr ancora nuovo

Il Pesce ragno in cucina

In cucina la tracina, nonostante sia considerato un pesce povero, è invece sicuramente apprezzato dagli intenditori. Il pesce ragno é caratterizzato da carni bianche, delicate e saporite, si prestano bene per zuppe e brodetti. Gli esemplari più piccoli sono ottimi per una bella frittura. quelli più grandi invece sono fantastici grigliati dopo accurata marinatura.

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Arenicola: Esca migliore per l’estate

Se ti stai chiedendo qual è l’esca migliore da usare al mare in vacanza? l’Arenicola è sicuramente l’esca migliore per l’estate.

Arenicola: Esca migliore per il rock fishing estivo

L’arenicola (Lumbrineris lutei) è un anellide o verme marino che vive nei substrati sabbiosi, il suo corpo delicato è lungo e sottile dal colore rosso-rosato. La dimensione del verme variano dai 10 ai 30 cm. L’arenicola vive sulle spiagge sabbiose dove spesso si può individuare facilmente osservando le caratteristiche montagnole spiraliformi costituite dai sedimenti della sua digestione. Questo verme si trova proprio alcuni centimetri lì sotto. Dove costruisce una galleria sotterranea le cui pareti sono consolidate da una secrezione impermeabile che le consente di sopravvivere anche in presenza di bassa marea.

L’arenicola è un esca eccezionale nella pesca a fondo, dimostrando un elevato potere adescante nei confronti di mormore, saraghi orate e spigole. Viene molto usata anche nel surfcasting oltre che nel il rock fishing.

Il prezzo dell’arenicola, qui in Veneto, oscilla tra i 7 e gli 8 euro per una scatola con 6 vermi adulti.

Come e quando usare l’arenicola?

Questa esca da il meglio di se nel periodo estivo, con il caldo diviene l’esca preferita per la cattura della mormora. Gli umori dell’arenicola avranno un fortissimo effetto richiamo sui pesci presenti. Questo purtroppo avrà lo svantaggio di attirare anche molta minutaglia, che in breve tempo divorerà il nostro innesco.
L’arenicola è l’esca ideale con mare calmo o poco mosso. Invece non va bene con mare formato, o in scaduta, in quanto il forte moto ondoso tende a ridurre enormemente la vitalità dell’innesco. Che dopo pochi minuti perderebbe il suo potere attrattivo.

Se puntiamo alla cattura di grandi pesci, sarà importante innescare l’arenicola intera, aiutandosi con un ago da innesco. Un innesco voluminoso ci consentirà di rimanere in pesca senza farci disturbare dalle mangiate dei pesci piccoli.

Per insidiare la mormora ti consiglio:

  • arenicola intera
  • amo Aberdeen n° 8
  • piombatura da fondo dai 30 a i 50 grammi.

Se invece vogliamo divertirci con tante catture a ripetizione di pesci differenti, possiamo pescare sotto-riva con la canna fissa o con la bolognese, tagliando l’arenicola a pezzetti che innescheremo su piccoli ami del 12. Così potrai verificare che l’arenicola: Esca migliore per l’estate.